Heart of mine
Descrizione
L’elaborazione digitale nasce per migliorare la riproduzione del reale, riaffermarlo, permettere di coglierlo con un grado più elevato di aderenza a ciò che doveva rappresentare il frame, la fotografia originale, o, nel caso di un prodotto che non dipenda da altro che non sia una sequenza in codice binario, l’idea. Si tratta di affermare una corrispondenza tra soggetto di partenza e soggetto finale, imprescindibili l’uno dall’altro. In questo caso, l’elaborazione viene usata per trasformare, fin dall’inizio, il frammento a disposizione. Allontanarsi. Fare qualcos’altro. Heart of mine è la traduzione su materiale inorganico di un'assonanza organica e formale, un'armonia tra immagine di partenza e soggetto immaginato, suggerito, emerso per naturale simpatia. L'opera ha partecipato al Premio Adrenalina 2012.
Ventitre01 - Roma |
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